I giardini italiani della Villa Lante sono tra i più belli del paese, segnati dal manierismo italiano del XVI secolo, ornati di sculture, vasche decorate, cascate, labirinti e graziose fontane. L’acqua scorre su cinque terrazze sovrapposte, dalla più alta con la “fontana del diluvio” e la sua vegetazione lussureggiante.
Ai piedi dei monti Cimini, il parco occupa 20 ettari nel villaggio di Bagnaia, a 4 km da Viterbo.
In origine c’era un “Barco”, un luogo di relax utilizzato dai ecclesiastici, che cacciavano nei boschi circostanti. Fu il cardinale Francesco de Gambara che iniziò l’abbellimento dei giardini a metà del XVI secolo, su un progetto probabilmente di Jacopo Barozzi da Vignola.
Descrizione
L’edificio è costituito da due corpi gemelli, i cui affreschi nelle logge rappresentano le ville più importanti del XVI secolo nel Lazio, come erano in origine: la Villa d’Este, il Palazzo Farnese di Caprarola, il Palazzo di Capodimonte e la Villa Lante.
All’interno si possono ammirare soffitti a cassettoni, dipinti di paesaggi di Antonio Tempesta o affreschi raffiguranti divinità femminili del Cavalier d’Arpino.
L’acqua scende dalle terrazze per raggiungere il piazzale che si estende di fronte agli edifici, alimentando la grande fontana dei Mori, composta da una tripla vasca, con sculture attribuite a Taddeo Landini che rappresentano quattro Mori.
Tra le altre fontane, la Fontana delle Luci ha 70 getti d’acqua, la fontana della mensa è una grande tavola in pietra con una cavità al centro che veniva utilizzata per i banchetti. La Fontana dei Giganti è decorata con due statue colossali che personificano i fiumi. Sulla terrazza superiore, l’acqua scorre da una grotta della fontana del diluvio.
Cartina ed indirizzo
Indirizzo : Via Jacopo Barozzi, 71, 01100 Bagnaia VTIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Informazioni
Villa Lante Via Jacopo Barozzi, 71, 01100 Bagnaia VT |
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