Vignanello e castello Ruspoli

Castello Ruspoli

Nella parte orientale di Vignanello, il castello Ruspoli conserva uno dei giardini più importanti d’Italia, realizzato nel 1611 su richiesta di Ottavia Orsini.
Il bellissimo castello, con le sue quattro imponenti torri angolari, è circondato da profondi fossati.

Originariamente una fortezza risalente almeno al IX secolo, il castello fu affidato a un convento benedettino fino alla fine dell’XI secolo. Fu quindi conteso tra le potenti famiglie della regione e la chiesa. Nel 1531, il Papa Clemente VII lo donò, insieme alla roccaforte di Vignanello a Beatrice Farnese. Sua figlia Ortensia sposò Ercole Sforza Marescotti e il castello fu ricostruito, su un progetto attribuito all’architetto Sangallo il Giovane, con i giardini in stile rinascimentale di Jacopo Barozzi da Vignola.
Il nome di Ruspoli, una famiglia originaria di Siena, deriva dal matrimonio di un’erede dei Marescotti.
È ancora una residenza estiva per i discendenti dei Ruspoli.

Durante la visita del castello scopriamo in particolare al piano terra la cappella di Santa Giacinta Marescotti, il pozzo di un miracolo e la sala delle armi. Al piano superiore, le splendide sale conservano dipinti e affreschi raffiguranti membri dei Orsini.

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