Sutri si trova nella provincia di Viterbo, a più di 50 km da Roma, situata su una collina di tufo che domina la Via Cassia.
Le sue origini sono antiche, e conserva importanti testimonianze, tra cui la necropoli etrusca con decine di tombe rupestri, l’anfiteatro romano scavato nella roccia, le mura etrusche integrate nella cinta muraria medievale, un Mitreo successivamente trasformato in chiesa, e la cattedrale romanica. Il Palazzo Doebbing, l’antico palazzo vescovile, è aperto al pubblico dal 2018.
Sutri richiama anche la leggendaria Grotta di Orlando, il cavaliere di Carlo Magno, dove si narra che Orlando sia nato.
Parco archeologico dell’Antichissima Città di Sutri
Il parco archeologico di Sutri, che si estende per 7 ettari, è situato vicino al borgo. Merita sicuramente una visita, con i suoi sentieri bucolici che attraversano boschetti e prati per raggiungere le attrazioni principali.
Necropoli etrusca di Sutri
Questa necropoli testimonia l’importanza della città in epoca etrusca, con decine di tombe scavate nel tufo, risalenti al VI-IV secolo a.C. Si trovano nelle pareti rocciose ai piedi della città, variando per dimensioni e stile, alcune con iscrizioni, e si possono esplorare percorrendo sentieri piacevolmente attrezzati.
Anfiteatro romano di Sutri
Costruito nel I secolo d.C., questo anfiteatro scavato nella roccia è uno dei meglio conservati della regione, e probabilmente uno dei più affascinanti. Poteva ospitare fino a 5.000 spettatori, con dimensioni di circa 49 metri per 40.
Mitreo Santa Maria del Parto
Questo antico luogo di culto dedicato al dio Mitra (precedentemente una tomba etrusca) fu successivamente convertito in chiesa cristiana con il nome di Santa Maria del Parto, con affreschi risalenti al XIV secolo che raffigurano la Vergine Maria e altre scene sacre.
Villa Savorelli e Castello di Carlo Magno
Sulla collina di San Giovanni, la Villa Savorelli del XVII secolo si trova al centro del parco archeologico di Sutri, circondata da un bel giardino all’italiana con una vista panoramica su Sutri. Ospita mostre temporanee ed eventi culturali.
L’interno conserva bellissime decorazioni, arazzi e affreschi. Il sentiero che attraversa il “bosco sacro” conduce direttamente a un belvedere sopra l’anfiteatro.
Annessa alla villa, la chiesa di Santa Maria del Monte era la cappella di famiglia.
Il vicino castello di Carlo Magno (Castello di Carlo-Magno), proprietà privata, è legato alla leggenda secondo cui il sovrano franco vi si sarebbe fermato durante il viaggio verso Roma per la sua incoronazione come imperatore. La struttura attuale risale al XIV secolo e fu una proprietà della famiglia Anguillara.
Cosa vedere a Sutri
Centro storico di Sutri
Il centro storico di Sutri è attraversato da un piacevole dedalo di vicoli, con piccole piazze, scalinate, un lavatoio, le antiche porte, antiche mura, ecc.
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Di origine romanica, l’attuale Cattedrale di Sutri (Duomo di Santa Maria Assunta), edificata sulle strutture di un tempio romano, è il risultato di numerose ricostruzioni, e presenta quindi elementi gotici e barocchi.
Ospita opere preziose come affreschi del XIII secolo e un pavimento cosmatesco particolarmente notevole.
La sua cripta longobarda è una splendida testimonianza delle sue origini paleocristiane, con le sue sette navate sostenute da venti colonne di origini diverse.
Il campanile, risalente al 1207, è un bell’esempio medievale con le sue arcate.
Piazza del Comune di Sutri
Questa accogliente piazza centrale, di origine medievale, è circondata da edifici storici, caffè e negozi. È ornata da tre campanili, uno dei quali con un orologio sopra un passaggio, e da una fontana centrale.
Palazzo Doebbing
Antico palazzo vescovile fino al 1986, il Palazzo Doebbing è stato restaurato tra il 2010 e il 2018 per ospitare un museo, distribuito su cinque livelli, che presenta varie mostre offrendo una panoramica della storia e dell’arte della regione.
Antiquarium comunale
L’Antiquarium Comunale di Sutri si trova nell’antico Palazzo Comunale di Sutri, un edificio del XV secolo che fu utilizzato anche come ospedale nel XVIII secolo. Conserva reperti locali, come sculture, frammenti architettonici, affreschi, e una sezione dedicata all’Arte Sacra con opere provenienti da chiese.
Altre curiosità del centro
- La Porta Vecchia (o Porta Franceta) è una porta medievale ristrutturata nel Medioevo con blocchi di pietra di epoche diverse, tra cui etrusca e romana (tufo, peperino e travertino). Era l’ingresso principale alla città medievale, un punto di passaggio importante per i pellegrini che percorrevano la Via Francigena.
- La Porta Morone, a ovest, deve il suo nome al cardinale Giovanni Morone e governatore, costruita nel XVI secolo in stile rinascimentale, con un passaggio del 1909.
- La Porta con Orologio, o Torre dell’Orologio, è sormontata da un orologio, ingresso alla Piazza del Comune.
- Il Lavatoio Antico: Situato nella Piazza dell’Assemblea.
- La chiesa di San Francesco, fondata nel 1222 da San Francesco d’Assisi, fu parzialmente ricostruita dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, mantenendo il suo semplice stile romanico.
Storia di Sutri
Le origini di Sutri sono antiche, come testimoniano reperti risalenti all’Età del Bronzo. Secondo una leggenda, sarebbe stata fondata da un antico popolo di navigatori orientali, i Pelagi. Altre leggende ne attribuiscono la fondazione a Saturno, raffigurato nello stemma della città a cavallo, mentre tiene in mano tre spighe di grano.
Sutrium: dagli etruschi all’alto medioevo
Sutri si sviluppò notevolmente in epoca etrusca, chiamata Sutrium, come centro agricolo e commerciale e punto di passaggio verso l’Etruria. Con la caduta della città etrusca di Veio, fu conquistata dai Romani nel 383 a.C.
I romani la utilizzarono principalmente come bastione contro le orde barbariche dirette a Roma lungo la Via Cassia.
La città fu un importante vescovado dal V secolo. Secondo una leggenda, San Pietro avrebbe inviato Romolo di Fiesole a predicare qui all’inizio del cristianesimo. Il primo vescovo residente di cui si hanno prove certe è San’Eusebio, nel 465.
Tra il V e l’VIII secolo, Sutri fu coinvolta nei conflitti tra i Longobardi e i Bizantini, cambiando dominio, fino a quando nel 728 il re longobardo Liutprando offrì la città e i suoi dintorni al papa Gregorio II. Questa Donazione di Sutri è considerata l’inizio del potere temporale della Chiesa, il primo passo verso la creazione del Patrimonio di San Pietro.
La leggenda di Berta, sorella di Carlo Magno, si colloca nel IX secolo. Esclusa ed esiliata a causa della sua relazione con un uomo di umile estrazione, si sarebbe fermata a Sutri durante il suo viaggio verso Roma. Qui, in una grotta, avrebbe dato alla luce Orlando, futuro campione di Francia ed eroe della Chanson de Roland e di molte altre opere letterarie.
Medioevo a Sutri e declino
Nel 1046 si tenne il sinodo di Sutri, convocato dall’imperatore Enrico III per risolvere le dispute papali tra tre pretendenti, portando all’elezione di papa Clemente II.
Tra il 1243 e il 1244, la città fu brevemente sede papale, quando papa Innocenzo IV vi si rifugiò per sfuggire all’imperatore Federico II, che aveva scomunicato.
Nel XIII secolo, le fazioni Ghibelline e Guelfe divisero Sutri.
I conflitti culminarono nel 1433, quando il condottiero Niccolò Fortebraccio incendiò Sutri, segnando l’inizio del suo declino a favore di Ronciglione. Inoltre, le rotte commerciali si spostarono verso la Via Cimina, e Ronciglione fu rafforzata dai Farnese.
Nel 1435, la diocesi fu unita a quella di Nepi.
Sutri divenne quindi una piccola città rurale di minore importanza nello Stato Pontificio.
Nel 1556, fu sede episcopale del futuro papa Pio V, poi canonizzato, al quale sono dedicate diverse opere conservate nella cattedrale della città.
Cartina ed indirizzo
Indirizzo : Sutri, 01015 ViterbeIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Informazioni
Link
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Museo di Palazzo Doebbing Orari e tariffe (verificare aggiornamenti e aperture/chiusure straordinarie sul sito ufficiale)
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Galleria foto
Anfiteatro antico
Anfiteatro romano, interamente scavato nella roccia
Villaggio di Sutri
Piazza principale, giorno di carnevale