Soriano nel Cimino, borgo e castello Orsini

Soriano nel Cimino

Di origine antica, il borgo di Soriano nel Cimino conobbe il suo sviluppo nel XIII secolo, quando divenne un feudo della potente famiglia Orsini, che acquisì in quel periodo terre e proprietà in questa regione.

Visita di Soriano

Sulle alture che circondano la fortezza si estende il pittoresco quartiere medievale del Borgo della Rocca. Due monumenti principali si impongono a Soriano: il Palazzo Chigi e, soprattutto, il Castello Orsini.

Castello Orsini di Soriano

Dominando il borgo e visibile da lontano, il Castello Orsini è una imponente fortezza con mura merlate, ricostruita sotto il papa Nicolò III Orsini tra il 1277 e il 1280, sui resti di una fortezza più antica.
Fu ristrutturato nel corso dei secoli, in particolare durante il Rinascimento nei XIV e XV secoli. Sebbene l’esterno si conservi in modo straordinario (mura fortificate, torri merlate, mastio), l’interno è stato ampiamente modificato dalle diverse famiglie nobili e dal Vaticano, prima di essere utilizzato come prigione fino al 1989. È possibile scoprire le antiche celle, la sala delle armi con armature, le esposizioni temporanee e, dalle terrazze, una vista mozzafiato su Soriano e la valle.

Palazzo Chigi di Soriano

Desiderato dal cardinale Cristoforo Madruzzo, allora signore del feudo di Soriano, che affidò il progetto all’architetto perugino Ottaviano Schiratti, il palazzo Chigi fu costruito tra il 1564 e il 1571.
Ospita in particolare la famosa Fontana Papacqua, un’opera manierista del XVI secolo situata nei giardini. Si distingue per le sue sculture elaborate, che mescolano figure mitologiche e bibliche scolpite direttamente nella roccia, tra cui una rappresentazione della “Regina delle acque” circondata da satiri e dal dio Pan, oltre a una scena che raffigura Mosè che fa scaturire l’acqua dalla roccia.
Nel XIX secolo, la famiglia Chigi, discendente degli Albani, divenne proprietaria del palazzo.
È possibile visitare una parte del palazzo, tra cui le scuderie con la pinacoteca, i giardini all’italiana terrazzati con fontane, una cappella privata e elementi eleganti rinascimentali e manieristi. Il palazzo ospita regolarmente mostre d’arte contemporanea, concerti e altre manifestazioni.

Centro storico di Soriano

Citiamo gli edifici affascinanti di Soriano, come la chiesa romanica di San Giorgio, che risale all’XI secolo, la Cattedrale di San Nicola di Bari costruita nel 1794, o Sant’Eutizio.
Nel centro storico, la Fontana Vecchia è una vecchia fontana del XV secolo, mentre la Porta Romana, ispirata alla Porta Pia di Roma, porta lo stemma degli Albani.

I dintorni di Soriano

Appena a ovest del borgo si erge il Monte Cimino, che raggiunge i 1.053 metri, dove è possibile passeggiare in una splendida foresta di faggi, lungo i suoi sentieri (non sempre ben segnalati, tuttavia).

Viterbo si trova a 15 km a ovest di Soriano. Verso sud-est, si può scoprire a Vignanello il castello Ruspoli, noto per i suoi giardini all’italiana e la sua architettura rinascimentale.
Verso sud-ovest, oltre il Monte Cimino, si raggiunge il lago di Vico e la sua riserva naturale.
A nord di Soriano, si può scoprire il parco e il sito archeologico di Corviano, occupato nell’alto Medioevo, e un antico sito romano fortificato.
Non lontano, si trova anche il parco dei mostri di Bomarzo, creato nel XVI secolo dal principe Pier Francesco Orsini, con le sue sculture monumentali enigmatiche.
A nord-est, si possono scoprire i resti del borgo di Chia, tra cui la torre medievale di Pasolini, vicino alle cascate di Fosse Castello, alla necropoli di Santa Cecilia e alla piramide etrusca.

Patrimonio e festività

Da notare la rinomata sagra delle castagne che si svolge nei primi due fine settimana di ottobre, attirando numerosi visitatori per gustare i prodotti locali.
La Festa della Madonna della Misericordia, celebrata l’ultima domenica di agosto, con una solenne processione.

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