Descrizione e storia
Il Ponte Cestio collega l’Isola Tiberina al Trastevere. La sua costruzione risale al 46 a.C., probabilmente da Lucio Cestio, quando Cesare lo lasciò governare a Roma durante la guerra di Spagna. È lungo 85 metri, largo 8, coperto da travertino che proviene in parte dal teatro di Marcello. L’interno è in tufo e i parapetti in marmo.
Molti restauri e modifiche si sono seguiti nella storia. Nel 365, fu rinnovato sotto gli imperatori Valentiniano, Valente e Graziano. Fu quindi chiamato Ponte di Graziano. Quando gli acquedotti che alimentarono il Tevere furono interrotti, nel VI secolo, fu designato come “ponte di ferro”, a causa delle numerose catene di ferro che servivano da ancoraggio alle ruote sospese lungo le rive per macinare il grano. È stato anche designato come il ponte di San Bartolomeo, il nome della chiesa vicina situata sull’isola. Fu parzialmente ricostruito alla fine del XIX secolo, con l’aggiunta di due grandi archi laterali all’arco centrale.
Vedute antiche nel arte
Cartina ed indirizzo
Indirizzo : Ponte Cestio, 00186 RomaIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.