Lì si trova una bella fontana, costruita nel 1613 sull’altro lato del fiume e trasferita qui alla fine del XIX secolo.
Scopriamo anche sulla piazza un monumento commemorativo del poeta Trilussa (1871-1950), inaugurato nel 1954. La statua in bronzo fu realizzata dallo scultore Lorenzo Ferri. Accanto una delle sue poesie è incisa (All’ombra).
Fontana di Piazza Trilussa
In Piazza Trilussa, allineata con il Ponte Sisto, sorge la Fontana del Ponte Sisto, precedentemente designata come fontana dei Cento preti, e anche chiamata Fontana dell’Acqua Paola in Piazza Trilussa.
Fu costruita nel 1613 su iniziativa di Papa Paolo V sull’altra sponda del Tevere, al inizio della Via Giulia, e addossata all’Ospizio dei mendicanti costruito qualche anno prima. Il fiammingo Jan van Santen (chiamato anche Giovanni Vasanzio) che la realizzò, assistito da Giovanni Fontana.
Una deviazione dall’acquedotto romano Traiano-Paolo l’alimentava, come da poco l’intero distretto, grazie a una conduttura appoggiata sul ponte Sisto.
Questo monumento è stato progettato come un arco monumentale con una nicchia centrale affiancata da due colonne ioniche. Sull’attico è incisa un’iscrizione che ricorda il lavoro di approvvigionamento idrico intrapreso da Paolo V, e sul timpano sopra, è scolpito lo stemma dei Borghese (aquila e drago).
Nel 1880, quando furono costruiti gli argini del Tevere, la fontana fu smantellata e l’ospizio distrutto. Fu rimontata sull’altra sponda nella sua posizione attuale nel 1898, nonostante i pezzi mancanti, allineata con il Ponte Sisto e in altezza con una scala che la precede.
In precedenza l’acqua scorreva dalla sommità della nicchia e due getti che s’incrociavano sgorgavano dalla bocca dei draghi alla base delle colonne.
Sotto la vasca sospesa, un’iscrizione ricorda il lavoro di spostamento della fontana.
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Indirizzo : Piazza Trilussa, 00153 Roma RMIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
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