Palazzo di Montecitorio a Roma

Il palazzo sulla Piazza di Montecitorio con l’obelisco

Il Palazzo di Montecitorio è oggi la sede della Camera dei Deputati, una delle due camere del parlamento italiano.
La sua facciata storica si affaccia sulla Piazza di Monte Citorio, di fronte all’obelisco.

Storia e architettura

Nel 1653, il Papa Innocenzo X incaricò Gian Lorenzo Bernini di costruire una residenza per la famiglia Ludovisi su una piccola collina. Tuttavia, i lavori si interruppero già nel 1654 a causa di una disputa diplomatica tra il papa e il principe Niccolò Ludovisi.
I lavori ripresero successivamente sotto la direzione di Carlo Fontana, che convinse Innocenzo XII a trasformare l’edificio nella sede della Curia pontificia, accorpando i tribunali della Chiesa. Fontana mantenne la facciata convessa, aggiunse un campanile e ridisegnò l’ingresso con due portali che incorniciano il portale principale.
La Curia fu inaugurata nel 1696 e ospitò, oltre ai tribunali pontifici, il governatore di Roma e la direzione della polizia.

Nel 1789, papa Pio VI fece spostare l’obelisco dell’Horologium di Augusto, noto anche come obelisco di Montecitorio, collocandolo davanti al palazzo.

Trasformazione ed estensione moderna

L’edificio di Ernesto Basile, dalla Piazza del Parlamento

Con l’unificazione italiana, il palazzo fu sottratto alla Chiesa per diventare la sede della Camera dei Deputati. A tal fine, nel 1871, l’ingegnere Paolo Comotto progettò una sala semicircolare nel cortile interno. Questa struttura, composta da un’armatura metallica rivestita di legno, si rivelò presto inadeguata a causa di problemi di isolamento e impermeabilità, portando alla sua chiusura nel 1900.

Una monumentale estensione del palazzo fu realizzata tra il 1908 e il 1927 da Ernesto Basile. L’architetto mantenne la facciata originale del Bernini, ma aggiunse un nuovo edificio sul retro, caratterizzato da quattro torri angolari rivestite di mattoni rossi e travertino. Al centro di questo nuovo edificio si trova la sala delle sedute, dominata da un notevole velario progettato da Giovanni Beltrami.
Questa sala è decorata anche con affreschi in stile Art Nouveau, tra cui un fregio pittorico realizzato da Aristide Sartorio, dedicato alla storia del popolo italiano. Dietro la sedia del presidente si trova un pannello in bronzo intitolato La glorificazione della dinastia sabauda, opera di Davide Calandra.
Basile progettò anche il celebre Transatlantico, un’ampia sala in marmo siciliano destinata alle pause dei deputati, con un arredo ispirato ai grandi transatlantici dell’inizio del XX secolo.

Visite guidate del palazzo

Visite regolari permettono di scoprire il palazzo e la sua storia. Per maggiori informazioni, consulta il sito ufficiale.

Vista dalla Piazza del Parlamento

Cartina ed indirizzo

Informazioni