Il Palazzo della Consulta, lungo la Via del Quirinale, e di fronte a la Piazza del Quirinale, fu costruito su una parte del sito delle antiche Terme di Costantino. Oggi ospita la Corte costituzionale italiana.
Un palazzo del inizio del XVI secolo apparteneva al cardinale Guido Ferreri di Vercelli. Sisto V la usò come sede della Sacra Consulta (che era incaricata di risolvere le controversie sui reati civili, penali e politici).
Clemente XII Corsini affidò a Ferdinando Fuga la ricostruzione del palazzo, completata in due anni nel 1734, distruggendo nel frattempo preziosi affreschi del XVI secolo.
La facciata comprende due ordini, le alte finestre sono a timpani triangolari o curvilinei, separate da pilastri con capitelli ionici.
Il sontuoso portale è affiancato da due colonne doriche, con un timpano a volta, su cui sono seduti la Giustizia e la Religione.
Lo stemma dei Corsini dominano la facciata, supportate da “Glorie alate” con la loro tromba. Le porte laterali sono sormontate da simboli militari.
Nel cortile c’è un scalone spettacolare a due piani con una doppia rampa. All’interno, le decorazioni del XVIII secolo e i soffitti affrescati sono in parte conservati.
Dopo il 1870, il palazzo fu la residenza dei principi di Savoia, poi sede del Ministero degli Affari Esteri e delle Colonie (1922) e infine, dal 1955, della Corte costituzionale, che vi risiede ancora.
Cartina ed indirizzo
Indirizzo : Piazza del Quirinale, 41, 00187 Roma RMIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Informazioni
Palazzo della Consulta Piazza del Quirinale, 41, 00187 Roma |
Fonti e collegamenti
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