L’obelisco di Dogali è uno dei tredici obelischi antichi di Roma. Si trova in Viale Luigi Einaudi, vicino alle Terme di Diocleziano, a Piazza della Repubblica e alla Stazione Termini.
Da Eliopoli a Roma
Il monumento ai caduti di Dogali, con la sua base, è alto 16,92 metri, mentre il monolito stesso misura 6,34 metri.
Realizzato in granito rosso, fu eretto a Eliopoli da Ramses II nel XIII secolo a.C. Nel I secolo d.C., l’imperatore Domiziano fece trasportare questo obelisco a Roma, dove fu collocato con altri tre monoliti davanti al Tempio di Iside, non lontano dal Pantheon. Oggi, gli altri obelischi si trovano in Piazza della Minerva, in Piazza della Rotonda e in Villa Celimontana.
Dal ritrovo al Monumento ai caduti
L’obelisco fu ritrovato per caso nel 1719 in via Ignazio, vicino alla chiesa di Santa Maria sopra Minerva. Tuttavia, fu completamente esumato solo nel 1883 dall’archeologo Rodolfo Lanciani.
Nel gennaio 1887, a seguito della sconfitta della battaglia di Dogali in Eritrea, che costò la vita a 548 soldati italiani, l’obelisco fu collocato su un basamento dedicato a questi soldati davanti alla Stazione Termini. Fu spostato nel giugno dello stesso anno.
Nel 1924, durante dei lavori urbanistici, fu nuovamente spostato di circa un centinaio di metri per essere collocato nell’attuale giardino situato lungo la via delle Terme di Diocleziano.
Cartina ed indirizzo
Indirizzo : Via delle Terme di Diocleziano, 00185 Roma RM, ItalieIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Informazioni
Monumento ai caduti di Dogali Via delle Terme di Diocleziano |
Fonti e collegamenti
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