Testimonianza della transizione tra Antichità e Medioevo
Il Museo Nazionale dell’Alto Medioevo (Museo Nazionale dell’Alto Medioevo) è stato inaugurato nel 1967 e si trova nel quartiere moderno dell’EUR a Roma. Facente parte dei Museo delle Civiltà (MuCiv), conserva una straordinaria collezione di reperti che coprono il periodo di transizione tra la tarda antichità e il Medioevo, provenienti principalmente dagli scavi condotti nell’Italia centrale.
Inizialmente chiamato Museo dell’Alto Medioevo Alessandra Vaccaro, in omaggio all’archeologa italiana esperta dei siti longobardi, presenta una varietà di oggetti: gioielli, armi, tessuti, frammenti architettonici e elementi decorativi. Questi reperti testimoniano le trasformazioni culturali e artistiche che hanno plasmato l’Europa tra il IV e il X secolo.
Tra le opere eccezionali spiccano la marqueteria in marmo policromo di Porta Marina ad Ostia e i reperti provenienti dalle necropoli longobarde, che riflettono le influenze germaniche e carolinge, fuse con le tradizioni italiane.
Percorso museale
Il museo è organizzato in otto sale, ognuna dedicata a un’epoca o un tema particolare del alto Medioevo, mettendo in luce le evoluzioni culturali, artistiche e sociali tra il IV e il X secolo.
Sala I: Roma dalla tarda antichità (IV-VI secolo)
Questa sala presenta oggetti che illustrano la transizione a Roma tra l’Antichità e il Medioevo, tra cui fibule in metalli preziosi risalenti ai secoli IV e VI, oltre a ritratti imperiali scolpiti dei secoli V e VI. Questi testimoniano la persistenza delle tradizioni artistiche antiche durante questo periodo di trasformazione sociale e politica.
Sale II e III: Necropoli longobarde (fine VI – VII secolo)
Queste sale mettono in evidenza i reperti provenienti dalle necropoli longobarde di Nocera Umbra e Castel Trosino. Esibiscono parure preziose (spille, collane, pendenti), armi decorate (spade con impugnature d’oro, pugnali) e oggetti quotidiani (vasi in bronzo), e anche un imbracatura d’argento. Questi reperti illustrano l’importanza delle élite longobarde e la loro influenza nel centro d’Italia.
Salle IV e V: Rilievi carolingi (VIII-IX secolo)
Queste sale espongono frammenti architettonici, tra cui capitelli e altari, in marmo scolpito risalenti all’epoca carolingia. Provengono da edifici religiosi e illustrano il rinascimento artistico e culturale di questo periodo, segnato dall’influenza del Rinascimento carolingio.
Salle VI e VII: Insediamenti della campagna romana (VIII-X secolo)
Queste sale sono dedicate alle scoperte archeologiche delle campagne circostanti Roma, tra cui siti come Santa Cornelia a Veio e Santa Rufina sulla Via Boccea. Vi sono esposti resti di chiese, iscrizioni funerarie ed elementi architettonici.
Sala VIII: Tessuti copti e opus sectile
Questa sala presenta una collezione unica di tessuti copti provenienti dall’Egitto, risalenti dal V al IX secolo. Questi tessuti decorati con motivi figurativi e geometrici illustrano l’interazione tra le culture mediterranee e orientali.
Ospita anche una spettacolare ricostruzione di marqueteria in marmo colorato, l’opus sectile, proveniente dalla villa di Porta Marina a Ostia, un capolavoro datato alla fine del IV secolo.
Cartina ed indirizzo
Indirizzo : Viale Lincoln, 3, 00144 Roma RM, ItalieIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Informazioni
Museo delle Civiltà – Museo dell’alto Medioevo Alessandra Vaccaro Palazzi delle Scienze – Viale Lincoln, 3 (Quartier Europa EUR) |
Orari e visita
|
Link e fonti
|