Il Mausoleo di Augusto ha aperto le sue porte al pubblico il 1º marzo 2021 dopo lavori di restauro e di riabilitazione e scavi iniziati nel 2007.
Il monumento funerario costruito nel 26 a.C. da Augusto, primo imperatore di Roma, è rimasto a lungo una grossa collinetta di terra che ricopre gli 87 metri di diametro dell’edificio.
Era una maestosa tomba dinastica, situata tra il Tevere e la Via Flaminia, e conosciuta come il più grande edificio funerario circolare. Doveva raggiungere i 45 metri di altezza, tre volte il livello attuale. La camera mortuaria dell’imperatore era circondata da quattro mura concentriche.
Dopo un lungo periodo di abbandono, dove fu utilizzato come cava per materiali, il monumento ha attraversato i secoli con varie funzioni, come per esempio giardino italiano dalla famiglia Soderini, poi in seguito come anfiteatro dei fuochi d’artificio, giostre e corride, e diventerà uno spazio per concerti nel corso del 20° secolo (Auditorium Augusteo).
Nonostante la completa demolizione di tutte le aggiunte architettoniche, le tracce di molteplici usi e le stratificazioni rimangono visibili sul monumento, e quindi forniscono un punto di riferimento per comprendere la portata delle trasformazioni, di una parte di Roma durante più di duemila anni di storia.
Storia e descrizione
Al ritorno della campagna militare egiziana (che si concluse con la vittoria di Ottavio alla battaglia di Azio nel 31 a.C. su Cleopatra e Marco Antonio), Ottavio Augusto decise la costruzione del Mausoleo nel 28 a.C. a sud del Campo Marzio, che all’epoca scevro di costruzioni.
Con un diametro di 87 metri, la tomba era costituita da un corpo cilindrico rivestito da blocchi di travertino, dove si apriva sul lato sud una porta preceduta da una piccola scala. Vicino all’ingresso erano posti dei tavoli in bronzo incisi, le Res Gestae, con l’autobiografia dell’imperatore. Ne troviamo una trascrizione sulla vicina parete del museo dell’Ara Pacis.
Di fronte al monumento si ergevano due obelischi di granito, uno dei quali si trova dal 1587 in Piazza dell’Esquilino dietro Santa Maria Maggiore, e l’altro alla fontana dei Dioscuri in Piazza del Quirinale dal 1783.
Si hanno varie ipotesi sulla forma completa dell’edificio, con probabilmente un altro ordine su una base di 12 metri di altezza posta sulle pareti interne, coronato da una trabeazione dorica (di cui si sono trovati elementi nelle vicinenze) e dominato dalla statua di Augusto in bronzo dorato, di cui una statua in marmo trovata nella villa di Livia a Prima Porta ne fu probabilmente una copia.
Si suppone che l’edificio raggiungesse i 45 metri circa, tre volte l’altezza attuale.
Si accedeva attraverso il lungo corridoio di accesso, il dromos, alla camera funebre, di forma circolare (che fu completamente ricostruita su un piano ancora visibile).
Attorno alla struttura centrale cilindrica si sviluppano una serie di corridoi anulari concentrici e due serie di dodici stanze distribuite in diversi modi.
La stanza centrale aveva tre nicchie rettangolari dove erano collocate le urne. Quella di sinistra conservava le ceneri di Ottavia (sorella dell’imperatore) e di suo figlio Marcello morto prematuramente nel 23 a.C. Augusto fu forse sepolto al centro del nucleo cilindrico centrale. Vi furono deposte le ceneri di membri di famiglie imperiali e discendenti di Augusto (Germanico, Livia, la seconda moglie di Augusto, Tiberio, Agrippino, Caligola, Britannico, Claudio, Poppea, la moglie di Nerone, ecc.). Come per le ceneri di Giulia, figlia di Augusto, quelle di Nerone furono escluse dal mausoleo per indegnità. Vi furono temporaneamente riparate le ceneri di Vespasiano e di Nerva.
Informazioni e visita
Indirizzo Piazza Augusto Imperatore, 00186 Roma www.mausoleodiaugusto.it |
Orari e biglietti
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Saperne di più
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Cartina ed indirizzo
Indirizzo : Piazza Augusto Imperatore, 00186 Roma RM, ItalieIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Piazza Augusto Imperatore
La Piazza Augusto Imperatore è una piazza urbana di Roma creata nel 1937 dal regime fascista per evidenziare il mausoleo di Augusto.
Durante i lavori di sgombero dello spazio attorno al mausoleo, circa 28.000 m², furono distrutti quasi 120 edifici, come l’ospedale di San Rocco.
Tre grandi palazzi furono costruiti nel 1938 attorno al suo perimetro, nello stile razionalista tipico del regime fascista. Nella zona del vecchio porto di Ripetta, un edificio di vetro ospita l’Ara Pacis, l’Atare della Pace di Augusto.