Il lago di Vico, nel passato chiamato Lacus Ciminus, è un lago vulcanico della provincia di Viterbo. È circondato dalle montagne boscose dei Monti Cimini.
Le sue rive boscose, le sue acque e le colline che la circondano sono una riserva naturale protetta, con una flora e una fauna varia, su 3200 ettari, tra cui il faggeto del Monte Venere.
Sulle sue rive sarebbe stato un castello, il Castrum Vici, appartenente alla famiglia Vico. Il nome del lago potrebbe venire da lì, o forse da Vico Matrino, un vicino stabilimento di origine romana, verso la Via Cassia.
Le rive del lago di Vico, abitate sin dal Neolitico, poi dagli Etruschi e dai Romani, sono molto selvagge. Ci sono, tuttavia, piccole spiagge e alcuni stabilimenti con un po di restaurazione a Punta del Lago.
Belle escursioni consentono di osservare la natura dei monti Cimini, con le sue numerose specie di uccelli. È possibile raggiungere le cime del Monte Fogliano (965 m) e del Monte Venere (851 m).
Una leggenda narra che Ercole, passando in questa zona, volesse mettere alla prova la forza della popolazione. Ha piantato il suo club nel terreno, sfidando la gente del posto a rimuoverlo. Nessuno ci riuscì, ed Ercole la ritirò con orgoglio così violentemente che produsse una scossa che produsse un abisso da cui sgorgava l’acqua da una sorgente per formare il lago.
Informazioni
Lago di Vico |
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Indirizzo : Lago di Vico, Capranica, Viterbo, 01012If you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.