La Via dei Coronari è una via iconica e famosa di Roma, che attraversa il Rione Ponte per 500 metri, dalla Piazza di Tor Sanguina vicino a Piazza Navona fino a Piazza dei Coronari. Diverse scene di film italiani sono state girate qui.
Si trovava anche il teatro omonimo, il Teatro dei Coronari.
È una delle strade più belle di Roma per vari motivi, con la sua forma medievale e l’architettura rinascimentale e barocca dei suoi palazzi.
Oggi, la via è occupata da numerosi antiquari, le cui vetrine espongono mobili e oggetti di tutte le epoche.
Storia di una antica Via Recta
Questa strada corrisponde a una porzione della celebre Via Recta (via dritta), che collegava la Via Lata al ponte di Nerone (crollato nel IV secolo), passando a nord del Stadio di Domiziano.
Nel Medioevo, la via era chiamata Via di Tor Sanguigna a causa della presenza della torre omonima, prima di prendere il nome di Via dei Coronari, in riferimento alla vendita di corone di rosario e di immagini sacre, destinate ai pellegrini in viaggio verso la basilica di San Pietro.
Faceva parte delle poche vie rettilinee nel labirinto dei vicoli medievali della città.
A partire dal XVI secolo, vi risiedettero diverse cortigiane famose, tra cui Imperia o Fiammetta, l’amante di Cesare Borgia.
La via era allora divisa in due sezioni: la prima, chiamata Scorticlaria, ospitava numerosi mercanti di pelle, mentre la seconda, detta Immagine di Ponte, prendeva il nome dall’edicola sacra costruita da Antonio da Sangallo il Giovane nel 1523, sulla facciata del palazzo del Cardinale Serra di Monserrato. L’immagine del coronamento della Vergine è ancora parzialmente visibile.
Fino agli anni ’60, la via era occupata da numerosi rigattieri che gradualmente cedettero il posto agli antiquari. Tuttavia, questi ultimi sono stati progressivamente sostituiti da negozi ordinari.
Percorso e palazzi storici
Un’anteprima degli edifici e delle edicole sacre, partendo da Piazza di Tor Sanguina.
- Palazzo Bonaventura al numero 28.
- Un medaglione barocco della Madonna della Pietà in preghiera del XVIII secolo nel vicolo di Monte Vecchio.
- Palazzo Lancellotti ai Coronari e la fontana in Piazza San Simeone.
- Un stucco che rappresenta il Cristo Redentore all’angolo della stessa piazza.
- Palazzo Salimei al 31, con una storia che risale al XVI secolo, dove lo stemma del Monte di Pietà ricorda la sua antica funzione alla fine del XVI secolo.
- Una Madonna con il Bambino in un’edicola di legno al numero 200, illuminata da una lanterna.
- Palazzo del Drago (1557) al 41-44, che ha incorporato la chiesa di San Salvatore in Inversis, che fu la prima residenza della famiglia del Drago, principessa originaria di Viterbo.
- Palazzetto Sala Fioravanti, Via dei Coronari 45.
- Via San Simeone, piccolo vicolo e sito di una chiesa del XII secolo, sconsacrata e utilizzata come teatro, chiuso nel 2006.
- La casa al 157, associata a Fiammetta Michaelis, cortigiana di Cesare Borgia, tipica del XV secolo, sebbene alterata.
- Palazzo Mazzei Del Drago (numero 147).
- La Casa di Prospero Mochi al 148, costruita nel 1516 con iscrizioni interessanti.
- L’Immagine del Ponte, un’edicola sacra del 1523, realizzata da Antonio da Sangallo il Giovane, con il Coronamento della Vergine di Perin del Vaga.
- Casa di Giuseppe Lezzani, al numero 122.
- Palazzo Vecchiarelli del XVI secolo, che incorporava una torre, con una bella facciata e un tetto-terrace di Ammannati al 38 di Via Vecchiarelli. Un bel cortile interno con fontana.
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Indirizzo : Via dei Coronari, 00186 Roma RMIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
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