Scoperta dell’Isola Tiberina sul Tevere

L’isola Tiberina è l’unica isola sul Tevere lungo il suo corso attraverso Roma. Misura quasi 300 metri ed è collegata alle rive da due ponti di origine antica, tra Trastevere e il ghetto.
È un luogo incantevole di Roma, tranquillo e affascinante, tra le acque del fiume, con i suoi antichi edifici, una storia intrecciata con leggende, i suoi ponti, o in estate, i suoi bar e il cinema all’aperto dell’Isola del Cinema.

Un’isola segnata dalla storia dei suoi santuari

Secondo la leggenda, l’isola emerse nel 509 a.C. quando Tarquinio il Superbo, l’ultimo re etrusco di Roma, fu cacciato dal popolo esasperato dalla sua tirannia. Durante questa rivolta, l’enorme deposito di grano del re sarebbe stato gettato nel Tevere, formando una piccola isola.
L’isola è in realtà un guado naturale formato da tufo, come la collina vicina del Palatino, su cui si sono accumulati depositi di alluvioni naturali.

Un’altra leggenda importante riguarda l’isola. Roma fu colpita da una terribile peste. Nel 293 a.C., dopo aver consultato le sibille, i sacerdoti e i dirigenti inviarono una missione a Epidauro, dove si trovava il santuario di Esculapio, il dio guaritore nella mitologia greca, per chiedere la sua intercessione per Roma. Giunto al tempio, un grande serpente, simbolo del dio, uscì dal santuario e salì sulla nave romana. Al ritorno, il rettile saltò dalla nave per rifugiarsi sull’isola. Si decise allora di costruire un tempio dedicato a Esculapio, che fu inaugurato nel 289 a.C. Più tardi, l’isola venne modellata a forma di trireme in ricordo della nave di ritorno da Epidauro, con una poppa, una prua e un obelisco al centro come albero, e fu durante il I secolo a.C. che furono costruiti i due ponti in pietra.

Resti della nave con Esculapio

Il tempio di Esculapio fu annesso al primo ospedale di Roma, la cui intensa attività è proseguita nel medioevo e fino ai giorni nostri.
Prima della costruzione delle sponde del Tevere nel 1870, sui due lati dell’isola erano installati per secoli mulini su zattere, che utilizzavano la forza della corrente per macinare la farina.
Dal 1995, ogni estate si tiene un cinema all’aperto con eventi culturali associati,
l’Isola del Cinema, dove vengono proiettati film cult, recenti e anteprime, del cinema italiano e internazionale.

Panoramica degli edifici dell’Isola Tiberina

È sui resti del tempio romano di Esculapio che fu costruita la chiesa di San Bartolomeo all’Isola, che conserva un campanile romanico del XII secolo e vicino all’altare principale l’antica colonna cava del medioevo che fungeva da pozzo, probabilmente collegata alla sorgente.
Il Ponte Fabricio, costruito nel 62 a.C., è stato in gran parte conservato, sebbene le piene del Tevere abbiano richiesto numerosi restauri, con un piccolo arco per facilitare il passaggio della corrente. Nel medioevo era chiamato “ponte degli ebrei” a causa della vicinanza al ghetto.
Il Ponte Cestio, eretto nel 46 a.C., è stato in gran parte ricostruito verso la fine del XIX secolo.
Vicino all’isola, il Ponte Rotto (originariamente Ponte Emilio), attraversava il Tevere più a sud fin dal III secolo a.C.
La prua della nave che formava l’isola è ancora parzialmente visibile oggi con blocchi di travertino che ricoprono l’interno in peperino, decorati con una rappresentazione di Esculapio con il suo serpente (vedi foto precedente).
L’obelisco fu sostituito nel 1500 da una colonna scomparsa, e poi lasciò il posto a un edicola nel XIX secolo.
Sul lato settentrionale dell’isola si trovavano vari santuari romani, su cui si sviluppa l’ospedale Fatebenefratelli con la sua chiesa di San Giovanni Calibita.
Tra la chiesa di San Bartolomeo e il Tevere, si trovava il palazzo medievale dei Pierleoni, di cui rimane la “Torre della Pucelle” o Torre dei Caetani a capo del ponte Fabricio.

→ Leggi anche l’articolo dettagliato sugli edifici dell’isola Tiberina

Ponte e ghetto, vista del passato

Sull’Isola Tiberina

• Scoperta dell’Isola Tiberina sul Tevere
  L’isola Tiberina è l’unica isola sul Tevere lungo il suo corso attraverso Roma. Misura quasi 300 metri ed è collegata ...
• Chiesa di San Bartolomeo all’ Isola
  San Bartolomeo all’Isola, una basilica minore di Roma, fu costruita intorno all’anno 1000 sull’isola Tiberina, sito dell’antico tempio di Esculapio, ...
• Monumenti sull’isola Tiberina
  L’edificio principale attualmente presente sull’isola Tiberina, ad eccezione dell’ospedale Fatebenefratelli che occupa la maggior parte della sua superficie, è la ...
• Ponte Cestio
  Descrizione e storia Il Ponte Cestio collega l’Isola Tiberina al Trastevere. La sua costruzione risale al 46 a.C., probabilmente da Lucio ...
• Ponte Rotto, l’ex Ponte Emilio
  Il Ponte Emilio, oggi conosciuto anche come Ponte Rotto, risale probabilmente alla metà del III secolo a.C., secondo i testi ...
• Ponte Fabricio
  Il Ponte Fabricio è il ponte romano meglio conservato di Roma, costruito nel 62 a.C. per sostituire un vecchio ponte ...

Cartina ed indirizzo

Vedute antiche nel arte

Galleria e visita

Vista sull’isola dalla banco sul lato del Trastevere

Clinica Fatebene Fratelli