Catacombe di Sant’Agnese

Pianta delle catacombe

Queste vaste catacombe, riscoperte per caso nel 1865, si trovano sotto l’antica basilica e nell’area fino a la Via Nomentana.
Le iscrizioni suggeriscono che la parte più antica precede la sepoltura di Sant’Agnese. Questo cimitero è distribuito su tre piani in quattro zone.
Non ci sono dipinti lì, ma molte iscrizioni.

La zona I è la più antica, del III secolo, quindi pre-costantiniana. Furono parzialmente riempiti dalla costruzione della basilica di Onorio.
La zona II si è sviluppata dal IV secolo.
La zona III, anch’essa del IV secolo, è la sezione più estesa, che si estende in gran parte sotto il monastero e la via Nomentana. Fu trovata praticamente intatta, uno strato di limo la aveva preservata dai tombaroli. Molti degli oggetti trovati qui sono ora conservati nei musei Vaticani.
La zona IV, tra l’attuale basilica e le rovine della basilica costantiniana, apparve dopo la costruzione della basilica da parte di Costantino, durante la quale fu distrutta una necropoli pagana. Ci sono molti resti e materiali di quest’ultima. In questa zona è anche la più antica iscrizione datata di tutte le catacombe (anno 314).

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