Civita Castellana

Cattedrale di Civita Castellana

Civita Castellana è una piccola città dinamica situata nella regione storica della Tuscia, arroccata su uno sperone di tufo, a circa 55 km da Roma.
È nota come l’antica Falerii Veteres, capitale dei Falisci, un popolo preromano che occupava un piccolo territorio dell’Italia centrale.
Negli anni ’20, Civita Castellana era un fiorente centro dell’industria della ceramica. Nonostante un lungo periodo di crisi, questa attività ha ripreso vigore negli ultimi anni.

Scoprire Civita e la sua storia

Il museo della città, il Museo nazionale dell’Agro Falisco, conserva reperti archeologici dell’epoca falisca, tra cui ceramiche che testimoniano un notevole livello tecnico. Questa specialità è stata tramandata nei secoli fino ad oggi!

Numerosi siti della città meritano una visita, in particolare la cattedrale dei secoli XII-XIII, il Forte Sangallo che ospita il Museo nazionale dell’Agro Falisco, e nei dintorni la Via Amerina, un’antica strada romana ideale per piacevoli passeggiate.
Tra gli altri luoghi di interesse, si possono citare il Ponte Clementino, il Museo della ceramica Casimiro Marcantoni, la chiesa di Santa Maria del Carmine e la Fontana dei Draghi.

I dintorni offrono anche belle escursioni, come il pittoresco borgo di Calcata, situato a 15 km nel parco della Valle del Treja, Nepi a 10 km, nota per il suo patrimonio e le sue cascate, o il suggestivo borgo abbandonato di Falerii Novi a 7 km.
A circa 20 km, il Monte Soratte, una montagna isolata nel mezzo della campagna romana, è ricco di storia, da montagna sacra pagana al gigantesco bunker della Seconda Guerra Mondiale, ed è oggi una riserva naturale.

Cattedrale di Santa Maria Maggiore di Civita

La Cattedrale di Santa Maria Maggiore è il principale luogo di culto di Civita Castellana, insignita del titolo di basilica minore.
Fu edificata a partire dal 1185 su un antico luogo di culto, e il suo portico fu completato nel 1210. I celebri Cosmati contribuirono alla sua decorazione con i loro tipici mosaici policromi.
Nel corso dei secoli, la chiesa si deteriorò, ma fu completamente restaurata nel XVIII secolo, adottando un interno barocco e una struttura a tre navate. La bellissima cripta risale comunque alle sue origini.
Una targa di marmo situata all’esterno ricorda che nel 1770 Wolfgang Amadeus Mozart soggiornò a Civita Castellana e suonò l’organo una domenica mattina.

Foto della cattedrale di Civita

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