Cimitero Acattolico

Cimitero acattolico di Testaccio

Il cimitero Acattolico di Roma (chiamato anche cimitero inglese, cimitero protestante di Testaccio o cimitero degli artisti e poeti) si trova nel quartiere Testaccio, vicino alla Porta di San Paolo e alla piramide di Cestio.

Le regole della Chiesa cattolica proibivano la sepoltura in terreni consacrati per i non cattolici – inclusi protestanti, ebrei e ortodossi – come i suicidi. Quindi, questi morti furono “espulsi” dalla comunità cristiana che corrisponde alla città, fuori le mura.
I riti di inumazione si tenevano di notte per evitare manifestazioni di protesta dai cattolici estremi.
Quindi, un cimitero dedicato agli attori era accanto alla Porta Pinciana, verso via del Muro Torto, mentre il cimitero ebraico si trovava sul Colle Aventino.

La prima sepoltura conosciuta qui è quella di uno studente di Oxford di nome Langton, morto nel 1738.
Il cimitero fu ufficialmente aperto sotto Papa Pio VII Chiaramonti nel 1821 per affrontare la crescenza dei stranieri in Roma, in particolare studenti, scrittori e artisti. Era davvero l’era del romanticismo e del neoclassicismo.
I grandi cipressi secolari, i fiori e la vegetazione che circondano le tombe, la piramide bianca di fronte alle mura romane e i gatti che si crogiolano al sole, rendono questo piccolo cimitero un luogo inimitabile.

Cartina ed indirizzo

Informazioni

Galleria

Piramide di Caius Cestius




Tomba di Hans Von Marée

Tomba di Devereux Plantagenet Cockburn