Chiesa di Santa Maria dei Miracoli

Facciata con il pronao e la cupola

La Chiesa di Santa Maria dei Miracoli si trova Piazza del Popolo, a nord dell’antico Campo Marzio. La sua “gemella”, Santa Maria in Montesanto, è di fronte, proprio dall’altra parte di Via del Corso.

Le chiese gemelle si trovano sui resti di due tombe piramidali, simili a quella di Caio Cestio. Esse risalgono al tempo di Augusto e probabilmente formarono un ingresso monumentale al Campo Marzio.

Secondo una tradizione, succedette un miracoloso salvataggio di un bambino caduto nel Tevere il 20 giugno 1325, dopo che sua madre aveva invocato un’immagine dipinta della Vergine. Dopo l’evento, fu costruita una cappella dedicata a Maria, vicino al Tevere, verso l’attuale ponte Margherita e dove è stata installata l’immagine.

Nel 1590 l’immagine della Madonna dei Miracoli fu trasportata nella chiesa di San Giacomo ad Augusta e sostituita da una copia.

Le rive del Tevere essendo insalubre e spesso allagate, nel 1661 papa Alessandro VII ordinò l’attuale chiesa per ospitare l’immagine sacra.

Descrizione

Immagine di Santa Maria dei Miracoli

L’esterno e l’interno sono stati progettati da Carlo Rainaldi e realizzati da Carlo Fontana.
La facciata è caratterizzata dalla presenza di un portico rettangolare coronato da un frontone, sul quale è possibile leggere il nome del benefattore della chiesa, il cardinale Gastaldi. Le colonne del pronao erano inizialmente destinate ai campanili di San Pietro progettati dal Bernini, ma che non furono mai realizzati.
La cupola ottagonale, coperta con piastrelle di ardesia, fu costruita da Carlo Fontana.

La chiesa ha una base circolare (a differenza della chiesa gemella per cui è ellittica), con quattro cappelle laterali.
Al centro del pavimento, una targa circolare reca lo stemma del cardinale Girolamo Gastaldi.
La cappella Sant’Antonio conserva le reliquie di Santa Candida, provenienti dalle catacombe di Priscilla sulla Via Salaria.
Nella cappella di San Giuseppe c’è una statua della Madonna di Bétharram, copia realizzata da Gino Mazzini di l’originale di Alessandro Renoir che si trova in Francia nel Santuario Nostra Signora di Bétharram.
Il coro, progettato da Carlo Fontana, è sormontato dallo stemma del cardinale Gastaldi.
Al centro dell’altare maggiore, opera di Antonio Raggi, quattro angeli incorniciano l’immagine della Madonna dei Miracoli, la copia del XVIe secolo dell’immagine originale.
I due monumenti sepolcrali che inquadrano il coro sono del cardinale Girolamo Gastaldi e del cavalier Benedetto Gastaldi. Sono incoronati da quattro statue, che rappresentano: Fede, Speranza, Prudenza e Temperanza.

Cartina ed indirizzo

Informazioni

Galleria

Le due chiese gemelle, Santa Maria in Montesanto a sinistra,
Santa Maria dei Miracoli a destra

La “gemelle”, Santa Maria in Montesanto