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Facciata di San Pietro in Montorio
La Chiesa di San Pietro in Montorio, che si trova alle pendici del Gianicolo, conserva anche nel suo cortile il Tempietto del Bramante.
Questo luogo è tradizionalmente considerato quello in cui fu crocifisso San Pietro.
Costruita sul sito di una vecchia chiesa del IX secolo, l’attuale edificio fu commissionato alla fine del XV secolo da Ferdinando d’Aragona e Isabella la cattolica.
La semplice ed elegante facciata del Rinascimento sorge su due livelli con lesene angolari, un rosone gotico e il portale a cui si accede da una scala a doppia rampa. L’interno è costituito da una navata, con quattro cappelle per lato, e un transetto formato da due cappelle.
Nel cortile della chiesa si trova il famoso Tempietto del Bramante, a pianta circolare, composto da sedici colonne di granito dorico.
La Flagellazione, di Sebastiano del Piombo
La chiesa è decorata con opere di grandi maestri dei XVI e XVII secoli.
La prima cappella a destra conserva una Flagellazione e Trasfigurazione di Sebastiano del Piombo (1516-1524), ispirata ai disegni di Michelangelo.
La seguente cappella del Monte contiene un affresco di Niccolò Circignani (1654) e alcuni affreschi rinascimentali della scuola del Pinturicchio. Una Sibilla e virtù allegoriche è attribuita a Baldassarre Peruzzi.
Il soffitto della quarta cappella reca un affresco di Giorgio Vasari, così come quello della quinta con la Conversione di San Paolo. I monumenti funebri dei Cardinali del Monte e Roberto Nobili sono di Bartolomeo Ammannati. La pala d’altare sarebbe di Giulio Mazzoni.
La seconda cappella a sinistra, la cappella Raimondi (1640), fu progettata da Gian Lorenzo Bernini. Conserva un San Francesco in estasi di Francesco Baratta.
L’olandese Dirck van Baburen della scuola caravaggesca di Utrecht dipinse la Deposizione ispirata a Caravaggio per la cappella della Pietà alla quale contribuì anche David de Heen.
L’ultima cappella a sinistra contiene un Battesimo di Cristo di Daniele da Volterra, gli affreschi e gli stucchi sul soffitto sono di Giulio Mazzoni.
L’ultimo capolavoro di Raffaello, La Trasfigurazione, che decorò l’altare maggiore fino al 1797, è ora conservato nella Pinacoteca Vaticana. Ora espone la Crocifissione di San Pietro di Guido Reni.
Di fronte all’altare maggiore si trovano le tombe di quattro ribelli gaelici irlandesi.
Vedute antiche nel arte
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Indirizzo : Piazza di S. Pietro in Montorio, 2, 00153 Roma RM, ItalieIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Informazioni
| Chiesa San Pietro in Montorio Piazza di San Pietro in Montorio, 2 |
Visita e orari
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Fonti e collegamenti
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Galleria
Flagellazione di Sebastiano del Piombo
Chappella del Monte
Estasi di San Francesco, Francesco Baratta
