La chiesa di San Pantaleo era già menzionata alla fine del XII secolo.
È dedicata a Pantaleo di Nicomedia, medico dell’imperatore Galerio e martirizzato intorno al 305 sotto Diocleziano.
Affidata nel XVII secolo con il convento adiacente a Giuseppe Calasanzio, divenne la sede dell’ordine degli Scolopi che egli stesso fondò (che la possiede tuttora).
Fu ricostruita dal 1681, secondo i piani di Giovanni Antonio De Rossi.
La facciata con i suoi due ordini e il suo timpano triangolare è stata creata nel 1806, opera di Valadier.
L’interno presenta una navata fiancheggiata da quattro cappelle, coperta da una volta a botte con affreschi del Trionfo del nome di Maria de Filippo Gherardi (XVII secolo). Vediamo rappresentati i quattro continenti: l’Europa sul lato nord, in una donna incoronata vicino a Dio; le due Americhe in Amazzonia con faretra; l’Asia incoronata di fiori; e lato Sud l’Africa con una donna di colore.
L’altare maggiore, ricco di marmi policromi, fu costruito nel 1763-1767 e completato da Valadier nel 1802. Sotto l’altare sono conservate le reliquie di San Giuseppe di Calasanzio in un’urna di porfido.
Troviamo anche conservati nella chiesa i Santi Giusto e Pastore di Pomarancio, la morte di San Giuseppe attribuita a Sebastiano Ricci (1690), o la pietra tombale di Laudomia, figlia di Giovanni Brancaleone (1577).
Cartina ed indirizzo
Indirizzo : Piazza di S. Pantaleo, 00186 Roma RM, ItalieIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Informazioni
Chiesa San Pantaleo Piazza dei Massimi, 4 |
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