Chiesa di Santa Susanna alle Terme

Facciata di Santa Susanna

La chiesa di Santa Susanna alle Terme di Diocleziano, situata sulla collina del Quirinale, vicino a Piazza San Bernardo, sarebbe stata edificata sul luogo della casa e del martirio di Santa Susanna (intorno al 295 d.C.), probabilmente nel IV^o secolo.
In origine, si trovava appena fuori le mura serviane. Tuttavia, la chiesa moderna che si osserva oggi fu costruita tra il 1585 e il 1603.

Panoramica storica

Una prima ricostruzione della chiesa originaria, voluta da papa Leone III nell’anno 796, portò all’aggiunta di una grande abside.
In quell’epoca, una monumentale mosaico raffigurante il Cristo circondato dal Leone, Carlo Magno e le sante Susanna e Felicita adornava l’edificio. Questo mosaico fu gravemente danneggiato nel XII^o secolo durante un terremoto.

Visita dell’edificio barocco

Una facciata tra manierismo e barocco

La facciata in travertino, caratteristica del primo barocco, fu progettata da Carlo Maderno, nipote di Domenico Fontana, e architetto principale di papa Sisto V. Questa realizzazione, lodata per la sua eleganza, consentì a Maderno di essere nominato architetto della Basilica di San Pietro nel 1605 per completarne la navata e la facciata principale.
Questa facciata fu una delle prime di questo genere, segnando la transizione tra manierismo e barocco. Presenta due livelli con colonne sporgenti. Il livello inferiore ha due nicchie che ospitano statue scolpite da Valsodo. Il secondo livello, collegato al primo da volute armoniose, comprende un grande balcone e due nicchie con sculture di Stefano Maderno.

L’interno di Santa Susanna

L’interno della chiesa fu interamente rinnovato alla fine del XVI^o secolo. Alcuni affreschi, come quelli dell’abside con la Gloria di Santa Susanna, furono realizzati da Cesare Nebbia. Le pareti laterali presentano quattro grandi dipinti di Baldassarre Croce, che illustrano Scene della vita di Santa Susanna (1595).
Sull’altare maggiore, La Decapitazione di Santa Susanna è un’opera di Tommaso Laureti.
La bella cappella di San Lorenzo conserva affreschi di Giovan Battista Pozzo, con l’altare ornato da una tela di Cesare Nebbia.

La Cappella Peretti fu costruita da Marsilio Fontana di Melide, fratello di Domenico Fontana, e vi trovò la morte nel 1597 durante i lavori. Essa ospita il Martirio di San Lorenzo di Cesare Nebbia e il Battesimo di San Genesio di Baldassarre Croce.
Dietro l’abside, il coro delle monache fu costruito nel 1596 dal cardinale Girolamo Rusticucci.

La sacrestia conserva resti della chiesa paleocristiana, tra cui affreschi del VII^o secolo scoperti durante gli scavi. Sotto la chiesa, case romane decorate con mosaici e affreschi possono essere visitate su prenotazione.

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