La piccola chiesa di Santa Maria in Cappella, situata nel quartiere di Trastevere a Roma, risale al XI secolo. È dedicata alla Vergine sotto l’aspetto dell’Immacolata Concezione.
Una chiesa dell’XI secolo diventata luogo di riposo
La chiesa fu consacrata il 25 marzo 1090 da papa Urbano III, ed era conosciuta come Santa Maria ad Pineam (della pigna in italiano).
La chiesa fungeva da ospizio per pellegrini e malati, prima di essere trasformata.
Fu restaurata intorno al 1391 da Andreozzo Ponziani, suocero di Francesca Romana, che fondò anche l’ospedale del Santissimo Salvatore. Alla sua morte, l’ospedale fu gestito da Francesca Romana e la chiesa passò sotto la gestione delle oblate di Santa Francesca Romana (o oblate di Tor de ‘Specchi).
Sotto il patrocinio dei Doria-Pamphilj, papa Innocenzo X affidò la chiesa nel 1650 a Donna Olimpia, che intraprese dei lavori di ristrutturazione, inclusa la creazione di un giardino che si affacciava sul Tevere, acquistando vari terreni.
Oggi, il complesso con la chiesa ospita una casa di riposo, nonché uno spazio espositivo per i reperti artistici e archeologici scoperti sul posto, un giardino e un luogo di culto.
Architettura e decorazioni
Una targa a destra dell’ingresso della chiesa ricorda la sua consacrazione il 25 marzo 1090 da papa Urbano II, con il suo nome “ad pineam”, un riferimento alla pigna, motivo che si ritrova nell’iconografia della chiesa.
Il campanile medievale della chiesa risale al XII secolo, con le sue caratteristiche finestre bifore, mentre la facciata è stata restaurata nel XIX secolo, mantenendo alcuni degli elementi antichi. Nella lunetta della facciata, si può osservare la Vergine circondata da due pigne, a richiamare il vecchio nome della chiesa “ad pineam”.
L’interno della chiesa è organizzato in tre navate separate da antiche colonne recuperate nei dintorni, e le cui file non sono perfettamente parallele.
I capitelli delle colonne di destra sono corinzi e antichi, mentre quelli di sinistra furono creati nel XIX secolo. D’altronde la decorazione risale complessivamente al XIX secolo.
L’abside e l’altare maggiore furono ricostruiti nel 1858. Il coro è stato riccamente decorato in marmo nel 1705, l’altare maggiore è stato completato alla fine del XIX secolo con dietro la statua dell’Immacolata Concezione del 1858. Si può vedere un pilastro antico incorporato nel muro di destra.
All’interno della navata laterale, un sarcofago contenente un altare conserva le reliquie di Santa Aurelia.
Cartina ed indirizzo
Indirizzo : Via Pietro Peretti, 6, 00153 RomaIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Informazioni
Santa Maria in Cappella |
Orari e visite Aperta di solito dalle 9:00 alle 18:00 (ingresso libero ??) |
Fonti e link per saperne di più
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