Il villaggio di Castel Sant’Elia occupa un altopiano di tufo. Ha conservato parte delle sue fortificazioni del XIII secolo.
La bellissima basilica romanica di Sant’Elia al piede di una scogliera di tufo fuori dal centro storico domina la valle della Suppentonia. La sua origine risale al VI secolo quando fu fondato un monastero da Sant’Anastasio di Suppentonia. La basilica fu costruita nell’XI secolo dall’abate Elia. Dietro la sua sobria facciata del XII secolo, l’interno è formato da tre navate separate da colonne con splendidi capitelli corinzi romani. Conserva pavimenti cosmateschi e l’abside e il transetto hanno bellissimi affreschi realizzati intorno al XII secolo.
Il suo campanile del XIII secolo fu distrutto nel XIX secolo.
Più a est, è possibile raggiungere con un sentiero dalla precedente basilica l’altra parte del santuario di Santa Maria ad Rupes, su un sito con una bellissima vista fino al Monte Soratte. Un museo conserva oggetti liturgici lì. Una scala di 144 gradini scavata nella roccia dal fratello Rodio dal 1782 al 1796 conduce alla grotta, alla quale nel passato si poteva accedere solo dal sentiero.
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Indirizzo : Castel Sant'Elia, 01030 ViterboIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
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Castel Sant’Elia 01030 Provincia di Viterbo, Lazio |
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