Casa dei Cavalieri di Rodi

Vista dai Fori, con la loggia

Alla fine della Via de’ Conti, sulla Piazza del Grillo, si presenta una facciata della Casa dei Cavalieri di Rodi. Questa sorge al di sopra del Foro di Augusto.

Una storia medievale e ospitaliera

Questo elegante palazzo fu inizialmente un monastero basiliano nell’XI secolo, proprietà dei Templari, e dal XIII secolo la sede del priorato romano degli Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme, i Cavalieri di Rodi.
Il complesso architettonico è stato costruito nei secoli sul Tempio di Marte Ultore, appoggiato al muro che separava il Foro di Augusto dalla Suburra (il quartiere povero a nord dei Fori Imperiali). La splendida loggia risale ai restauri del XV secolo, sotto il cardinale Marco Barbo, priore romano dell’Ordine.

Vista da Piazza del Grillo

Nel 1566 la sede degli Ospitalieri fu trasferita sull’Aventino, e le suore Domenicane si insediarono nella casa e nel convento; la chiesa fu rinominata in onore della Santa Annunciazione.

I lavori di demolizione tra il 1924 e il 1932 per aprire la Via dei Fori Imperiali distrussero le strutture medievali del monastero di San Basilio e del convento domenicano del XVI secolo.
Dopo il restauro, la casa fu assegnata nel 1946 all’Ordine Sovrano di Malta, successore degli Ospitalieri, che la utilizza ancora oggi.

La casa oggi

Oggi, la Casa dei Cavalieri di Rodi ospita sale decorate con affreschi e soffitti in legno, tra cui il Salone d’Onore, la Sala Bizantina e la Sala della Loggetta.
La Cappella Palatina nel seminterrato è dedicata a San Giovanni Battista.

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