Capodimonte

A nord di Marta, un pittoresco promontorio si spinge sul lago, occupato dal borgo di Capodimonte, considerato la “perla del lago di Bolsena”, grazie alla bellezza del luogo e dei siti turistici.
Si dice che il villaggio sia nato dalla distruzione di Visentium nel Medioevo, una città di origine etrusca e poi romana, sul promontorio di Bisenzio a 3 km a nord di Capodimonte, dove si trova una vasta necropoli. Sulle antiche vestigia fu costruito un castello medievale.

Il monumento principale di Capodimonte è la Rocca Farnese, una fortezza del XVI secolo a pianta ottagonale che domina il paese.
Nelle vicinanze, il Parco Naturale del Monte Bisenzio conserva resti archeologici, popolato nella storia da Etruschi e Romani.
Vicino alla Rocca, è possibile visitare la collegiata di Santa Maria Assunta, con un dipinto della Madonna delle Grazie, attribuito a Sebastiano Conca. Sulla piazzetta il palazzo Borghese ospita il municipio.
Il museo della navigazione conserva una piroga dell’età del bronzo trovata nel lago.

Assaggiamo in particolare in Capodimonte la pasta al brodo di tinca, la “sbroscia” (zuppa di pesce locale), pesce vario, pesce persico, fritti, anguilla o coregone al forno.
Il 17 gennaio si celebra Sant’Antonio Abate, con benedizione degli animali, giochi equestri e il tradizionale fuoco di legna. San Sebastiano si celebra il 20 gennaio. La domenica dopo Pasqua, le strade sono piene di fiori, con una processione in onore della Madonna delle Grazie. La seconda domenica di agosto, si celebra il coregone, pesce tipico del lago, il 15 agosto Santa Maria Assunta con una processione notturna e fuochi d’artificio, e il 16 agosto San Rocco, culmine del festival estivo che mescola arte e musica.

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