La Basilica di Santa Maria sopra Minerva si trova a poche decine di metri dal Pantheon, su la piccola Piazza della Minerva dove sorge uno strano elefante in marmo sormontato da un obelisco, disegnato da Bernini.
L’esterno elegante, che unisce elementi romanici e rinascimentali, non suggerisce l’importanza del interno gotico. È davvero l’unica chiesa gotica di Roma, caratteristica dell’inizio del Rinascimento, che è notevole per le sue costole a croce che sostengono la volta.
Elementi storici
Fu costruita vicino all’antico Tempio di Minerva da dove verrebbe l’obelisco. Si sa poca cosa sul tempio che fu costruito intorno al 50 d.C. da Pompeo.
Secondo la tradizione, la chiesa esisteva nell’VIII secolo d.C., concessa da papa Zaccaria (741-752) alle suore basiliane di Costantinopoli. Nel 1280 fu ceduta ai domenicani e ampliata per essere completata per la prima volta nel 1370, poi nel 1453 dopo una grande revisione che gli diede il suo aspetto generale.
A metà del XIX secolo, furono eseguiti restauri radicali per riportare la chiesa alle sue primitive linee romano-gotiche. Tuttavia, l’uso eccessivo di marmi colorati e di decorazioni policrome ha sovraccaricato la struttura originale.
Visita e descrizione
La semplice facciata, modificata nel XVII secolo, ha conservato i portali del XV secolo. I due lati sono sormontati da vetri, il centrale da un timpano triangolare.
Al centro dell’architrave, tra festoni e teste di putti, è inciso lo stemma del cardinale Domenico Capranica.
Sulla facciata, pietre incise indicano i livelli raggiunti dalle acque durante le alluvioni del Tevere nei secoli XV, XVI e XIX.
L’interno della chiesa è costituito da tre navate separate da file di 12 colonne e si termina nel transetto con una cappella e un coro.
È particolarmente ricco di opere d’arte.
Le cappelle laterali furono aggiunte nel XVI e XVII secolo, dove alcuni papi della famiglia toscana dei Medici hanno le loro tombe. Anzi, prima della costruzione di San Giovanni dei Fiorentini, la chiesa di Minerva era quella dei fiorentini a Roma.
Lo stile monumentale del Rinascimento romano è notevole, in particolare con le tombe dei papi della famiglia dei Medici, Leone X e Clemente VII.
La ricca cappella Aldobrandini conserva le opere di Antonio da Sangallo.
Da notare anche la cappella funeraria del cardinale Carafa, creata da Filippino Lippi, dove l’affresco della fine del XV secolo (1493) è uno dei più notevoli del Rinascimento. Raffigura San Tommaso d’Aquino accompagnato dalla Vergine in gloria. Passaggi della vita di San Tommaso sono evocati sui muri.
Ci sono anche le tue tombe del pittore rinascimentale Fra Angelico, e dei papi Paolo IV e Paolo VI.
Da notare anche un’Annunciazione del XV secolo di Antoniazzo Romano.
Di fronte al coro si trova la famosa statua del “Cristo della Minerva” realizzata da Michelangelo nel 1514. Una seconda versione fu scolpita dall’artista a causa di una “vena nera” che apparve sul viso di Cristo. Fu installata qui il 27 dicembre 1521. Il drappo fu aggiunto quasi 50 anni dopo, l’originale era nudo.
Tra le tante tombe, citiamo quelle di Fra ‘Giovanni da Fiesole, Andrea Bregno, Giovanni Vigevano, della beata Maria Raggi. Quest’ultima è opera di Gian Lorenzo Bernini (1647), su uno dei pilastri della navata centrale, rappresenta un lenzuolo funerale nero bordato di giallo, che ondeggia nel vento, dove due angioletti indossano un grande medaglione d’oro in cui è rappresentata Maria Raggi.
Sotto l’altare maggiore è custodita la tomba di Santa Caterina da Siena, patrona d’Italia. La figura sdraiata del XV secolo è opera di Isaia di Pisa.
Dietro la sagrestia, una cappella gli è dedicata. Fu costruita nel 1637 rilevando le mura della stanza in cui Caterina morì nel 1380 in un edificio vicino.
Il crocifisso ligneo situato nel transetto (14 – 15) si dice che sia di Giotto.
Cartina ed indirizzo
Indirizzo : Piazza della Minerva, 42, 00186 Roma RM, ItalieIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Informazioni
Basilica di Santa Maria sopra Minerva Piazza della Minerva, 42, 00186 Roma |
Orari d’apertura Tutti i giorni: 9.00 – 12.00 / 16.00 – 19.00 |
Fonti e collegamenti per saperne di più |
Galleria
Navata e soffitto della volta centrale
Il Christo della Minerva di Michelangelo
Assunzione di Filippino Lippi, cappella Carafa