Valentano

Valentano è una tipica città medievale costruita in tufo, a ovest del lago di Bolsena, tra i monti Amiata e Cimini. Arroccato sulla sua collina a 538 metri sul livello del mare, ci si può godere di un bellissimo panorama sul lago ei dintorni.

La città risale al Medioevo, ricostruita dopo invasioni nel XIV secolo, poi possesso della famiglia Farnese e integrata nel Ducato di Castro dal 1537 al 1649.

Conserva numerosi edifici storici, tra cui il Palazzo Comunale, del Rinascimento, le Porte del Magenta e San Martino, i Palazzo Cruciani e Palazzo dei Vitozzi.
Gli edifici religiosi includono la chiesa di San Giovanni Evangelista del XII secolo, la chiesa di Santa Maria (con un bellissimo affresco della Madonna della Rosa) e il santuario della Madonna della Salute fondato intorno al 1470.
Il castello restaurato della Rocca Farnese (XIV secolo) ospita il Museo della Preistoria della Tuscia e della Rocca Farnese, dedicato alla preistoria della regione e alla storia di Valentano nel Medioevo e nel Rinascimento.

A nord di Valentano, tracce di occupazione dell’età del bronzo e dell’età del ferro sono state trovate nel grazioso laghetto di Mezzano.

La terza domenica di maggio e il lunedì successivo, una sagra è dedicata ai prodotti locali. Il 14 e 15 agosto, la festa della “tiratura del solco destro” e della Madonna dell’Assunta, è l’occasione di scavare un solco di 5 km da un trattore (precedentemente tirato da buoi), inaugurando la nuova stagione agricola.

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