Via Veneto

Via Veneto

La Via Vittorio Veneto è una delle arterie famose di Roma che si estende da Piazza Barberini a Porta Pinciana vicino alla Villa Borghese.
Fu progettata alla fine del XIX secolo, dedicata alla battaglia di Vittorio Veneto I, una vittoria italiana alla fine della prima guerra mondiale contro l’Austria-Ungheria.
Durante gli anni ’50 e ’60, fu uno dei centri della vita sociale romana con i suoi caffè (come il Café de Paris o l’Harry’s Bar) e i suoi prestigiosi hotel. Oggi è ancora un’arteria “chic” della città.
Deve parte della sua notorietà grazie al film La Dolce Vità di Fellini che ha girato diverse scene lì.

Fontana del cane

In Via Veneto, troviamo la singolare chiesa di Santa Maria della Concezione dei Cappuccini (nota come Chiesa dei Cappuccini). È famosa per la sua cripta decorata con le ossa dei monaci cappuccini (visita a pagamento).
In basso alla strada, vicino a Piazza Barberini, la curiosa fontana delle api nel mezzo del marciapiede è stata immaginata da Bernini nel XVII secolo.

La più piccola fontana romana, la fontana del cane, è destinata ai nostri amici a quattro zampe. A livello del suolo, è facile passare senza vederla. Questa è un’altra stravaganza di questa via dove si incontrano star, hotel di lusso, bar e discoteche. Si dice che il creatore di questa fontana sia il barista del Gui Bar dell’hotel Ambasciatori. Sul fondo di una nicchia di travertino, una piccola vasca raccoglie l’acqua. In alto, è scolpito un rilievo con una testa di cane che si erge sulle zampe anteriori e l’abbreviazione ABC in riferimento al bar dell’hotel. Sarebbe stato creato per soddisfare l’esigenza di un cliente del bar, un certo signor Charlie, che frequentava il posto con i suoi due grosso cani.

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