Arco di Druso
L’Arco di Druso si trova in Via Appia, a circa 20 metri dalla Porta San Sebastiano, sul lato cittadino.
Si credeva erroneamente che questo arco fosse stato eretto in onore di Druso (il fratello di Tiberio e il padre di Claudio, morto nel 9 d.C.). In realtà fu costruito molto più tardi, intorno al 216 d.C., per sostenere l’acquedotto Antoniniano che riforniva le Terme di Caracalla.
Successivamente, con la costruzione delle Mura Aureliano, fu utilizzato come porta di accesso al cortile fortificato che precedeva la Porta Appia (l’attuale Porta San Sebastiano).
È fatto di marmo. Delle sue decorazioni, rimangono solo le due colonne all’esterno e parte del frontone triangolare.
Porta San Sebastiano
Questa porta era originariamente chiamata Porta Appia, attraversata dall’omonima strada. È la parte delle mura Aureliane più alta di Roma, e sempre molto ben conservata.
In origine, c’erano due ingressi gemelli, incorniciati da due torri semicircolari. Più tardi, un piano fu aggiunto alle torri e fu costruito un cortile fortificato accanto all’intramurale. All’inizio del V secolo, fu modificata da Onorio per lasciare solo un ingresso e per incorporare le torri in basi quadrate ricoperte di marmo.
Un’iscrizione medievale nel montante destro della porta rappresenta l’Arcangelo Gabriele e ricorda la vittoriosa battaglia di Roma, con i ghibellini dei Colonna, contro i guelfi del re di Napoli Roberto d’Angiò, che ebbe luogo qui vicino nel 1327.
Altri graffiti che documentano la storia si trovano incisi attorno alla porta.
L’interno ha visto molti arredamenti nel corso della storia, con nel 1942-43, l’installazione del segretario del partito fascista.
Oggi, questo spazio ospita il Museo delle Mura di Roma.
Porta San Sebastiano e mura attorno
Graffiti sulla porta, con l’arcangelo Gabriele, ricordando la vittoria di Roma su Roberto d’Angiò
Cartina ed indirizzo
Indirizzo : Via di Porta San Sebastiano, 18, 00179 Roma RM, ItalieIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.